Avete mai avuto il piacere di percorrere il centro di Torino? Camminare per via Roma, attraversando piazza San Carlo e arrivando in piazza Castello, con le splendide luci dei lampioni. Passare da piazza Carignano, con il primo Parlamento italiano, per giungere in piazza Carlo Alberto, e poi in piazza Carlo Emanuele II (meglio nota come “piazza Carlina”). Entrare a Palazzo Reale, o a Palazzo Madama, o magari visitare il museo del cinema, dentro la Mole.
A confronto, Milano può offrire il Duomo – la cui bellezza è innegabile -, il Castello Sforzesco e la Galleria (a cui Torino peraltro può rispondere con la Galleria Subalpina e la Galleria San Federico, sappur più piccole). E finisce qui. Un confronto impietoso.
Torino è in una posizione magnifica, dal punto di vista naturale. A pochi passi dal centro – 5 minuti a piedi -, si giunge sul monte dei Cappuccini, da cui si può godere di una splendida vista sulla città e sulle montagne che abbracciano la capitale sabauda.
Prendendo la macchina, poi, si arriva in pochi minuti a Superga, la storica basilica costruita per celebrare la vittoria contro i Francesi nel ‘700 e teatro della tragedia del Grande Torino. Oltre alla bellezza dell’edificio, anche la vista è ovviamente spettacolare. Per gli appassionati di ciclismo, si può anche affrontare la durissima salita a piedi; salita che ospita l’arrivo della Milano-Torino, la corsa ciclistica più antica al mondo. Se non avete la macchina e non volete faticare, avete sempre l’opzione della dentiera, la tranvia Sassi-Superga.
Non dimentichiamoci poi della Reggia di Venaria, della Palazzina di caccia di Stupinigi e della Sacra di San Michele, tutte a meno di mezz’ora da Torino.
Passando a Milano, invece, la principale attrazione a meno di mezz’ora di auto dalla città è la Brianza. Fate voi.
La frenesia milanese è motivo di vanto fra i meneghini. Il culto del lavoro sfrenato, di una vita incentrata sul fatturato, sull’assenza di riposo o di vita privata, per inseguire il denaro. Potrà pur piacere a qualcuno, ma, se si considera che la vita è una sola, può valere la pena di godersela.
Torino è indubbiamente economicamente arretrata rispetto a Milano. Offre meno opportunità di carriera, meno denaro circolante e stipendi più bassi. Ma è una città a misura d’uomo, godibilissima grazie alle vie del centro, alla vicina collina e a ritmi di vita più umani.
Senza Torino non esisterebbe un’Italia unita. Questa è un’affermazione con la quale anche i milanesi devono concordare, a meno di essere in malafede. Da Torino provengono i Savoia, che guidarono l’esercito, e Cavour, che guidò la politica, mediando fra Garibaldi e la corona.
La storia di Milano è innegabile, ma è costellata di dominazioni straniere, spagnola, francese o austro-ungarica che fosse. Le principali azioni patriottiche milanesi si sono viste con le gesta dei partigiani, a cui però i piemontesi non hanno nulla da invidiare.
Per le ragioni di cui al terzo punto, Torino presenta un costo della vita decisamente inferiore a Milano. Gli affitti di Torino sono il 60% di quelli milanesi, il che costringe le persone a vivere fuori dal centro città, vivendo sostanzialmente come pendolari. E vivere da pendolari vuol dire dividere la propria vita fra lavoro e viaggi.
Oltre agli affitti, costa di più anche la vita notturna. I navigli hanno ampia varietà, ma i costi sono comunque elevati. Discorso diverso per Torino, che offre una movida più accessibile, ad esempio in Santa Giulia o in San Salvario.
Torino (Turìn nel dialetto piemontese) è stata la capitale del regno dei Savoia e spesso viene descritta come la piccola Parigi d’Italia per le sue vie, le sue piazze e i suoi caffè storici.
La nostra visita inizia con quella che potremmo chiamare “la passeggiata regale” …18 km di portici, parte dei quali voluti proprio dal sovrano Vittorio Emanuele di Savoia per rendere le sue passeggiate più liete in caso di pioggia!
Il percorso inizia dalla stazione di Porta Nuova (raggiungibile in tram, bus, metro o auto con parcheggio sotterraneo in P.zza Carlo Felice) e prosegue su Via Roma (sede dei negozi di moda più fashion e delle principali catene low cost).
La prima piazza che si incontra lungo il tragitto è P.zza CLN, a fare da padrone due fontane, il Po e la Dora, che rappresentano i due fiumi della città sabauda.
NOTA per i cinefili incalliti: è la piazza dove sono state girate alcune celebri scene del film “Profondo Rosso” di Dario Argento!
Si prosegue sotto i portici e si giunge in Piazza San Carlo con le sue chiese gemelle ed i suoi splendidi caffè. Tra tappezzerie dal sapore antico, specchi dorati, piatti in porcellana, boiserie e bottiglie colorate, potete gustare al loro interno tutte le specialità torinesi (il gianduiotto per dirne una) o un buon caffè… si consiglia pertanto di sostare almeno in uno dei due locali qui presenti per respirare la Storia stando seduti al tavolino di un caffè!
Caffè Torino : di fronte all’ingresso, abbassate lo sguardo e vedrete sulla pavimentazione un toro dorato. Bene, ora non potete sottrarvi ad un’attività che, almeno una volta nella vita, ogni torinese ha, con discrezione, praticato: calpestate i genitali del povero animale(in piemontese “pistè le bale del tor”)! Sembra porti fortuna !
Secondo caffè storico che si affaccia sulla piazza è Caffè San Carlo.. non è escluso che persino il conte di Cavour vi si recasse, di tanto in tanto, per un bicchiere di Vermouth! L’interno è uno spettacolo, sembra davvero di essere in un caffè di Paris!
Dopo il caffè proseguite sotto i portici e giungerete in Galleria San Federico, che è stata fugacemente popolata da Topolini in varie versioni (mostra “Topolino e l’Italia” misteriosamente scomparsa nell’arco di una notte!). Qui trovate Fiorfood (concept store di Coop) che merita davvero una visita, una sorta di market nel quale puoi acquistare cibo, mangiarlo e leggere un buon libro, un po’alla Starbucks come idea…
Proseguendo sempre sotto i portici di via Roma arriverete in Piazza Castello sulla quale si affacciano Palazzo Reale e Palazzo Madama. Entriamo adesso a Palazzo Madama che racchiude oltre duemila anni di storia! Metà castello, metà barocco (la facciata è di Juvarra), cambierà nome (quello odierno) dopo essere diventato residenza delle due Madame Reali. Il palazzo offre due tipi di visite: la mostra temporanea e la visita al palazzo. Consiglio una tappa alla splendida caffetteria, un piccolo gioiello nel quale assaporare una tazza fumante di cioccolata calda o un caffè nero bollente.
Nota: https://itineramag.com/2016/09/21/torino-la-piccola-parigi/
Tra le tante bellissime città italiane, Torino merita sicuramente un posto particolare per le sue bellezze artistiche e architettoniche e per l’importantissima e centenaria storia che si respira nelle sue grandi piazze, nelle strade del centro, nelle chiese e nei numerosi musei.
Torino è una città dalle mille sfaccettature: antica capitale del regno sabaudo dall’aspetto regale, culla del Risorgimento e teatro di grandi eventi storici per l’Italia, città industriale che ha saputo poi reinventarsi, polo di innovazione e città di sperimentazione artistica e culturale.
Se venite in visita a Torino per la prima volta e volete cogliere un po’ dell’anima del capoluogo piemontese vi consigliamo le 15 cose da vedere assolutamente. Tra arte, storia, cultura e gastronomia, ecco il nostro viaggio tra i tesori della città sabauda.
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Il bellissimo edificio progettato da Antonelli è senza dubbio il simbolo di Torino per eccellenza. La Mole, che spicca nel panorama della città sabauda, ospita inoltre al suo interno il Museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati di Torino e unico esempio di museo dedicato alla settimana arte in Italia.
Per saperne di più: La Mole Antonelliana di Torino: capolavoro di Antonelli e simbolo della città
Il Museo delle Antichità Egizie di Torino, che ha sede nell’edificio seicentesco di Palazzo dell’Accademia delle Scienze, è il più importante museo egizio del mondo dopo quello de Il Cairo. Esposti ci sono circa 6.500 reperti tra statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Un immenso tesoro tutto da vedere per scoprire la storia e i misteri di questa antica civiltà.
Per saperne di più: Il Museo Egizio di Torino: storia, sede e reperti da non perdere
Riaperte nel settembre 2018 dopo il lungo restauro, la Cappella della Sindone di Torino è sicuramente una delle cose da vedere assolutamente nel capoluogo piemontese. Il capolavoro barocco di Guarino Guarini, dichiarato patrimonio mondiale UNESCO dal 1997, è un gioiello tutto da ammirare con il suo prezioso marmo nero venato di grigio, gli stupendi archi e pilastri, i giochi di luce, le statue, la fitta trama di segni allusi, i capitelli bronzei con i simboli della Passione…
Per saperne di più: La Cappella della Sindone di Torino: il capolavoro barocco tornato a splendere
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Durante una visita nel capoluogo piemontese non si può non fare una passeggiata nel Parco del Valentino, cuore verde della città. All’interno del parco troverete numerose statue, fontane (come la splendida Fontana dei 12 mesi), il Giardino Roccioso e poi ovviamente il Borgo Medievale del Valentino, bellissima riproduzione ottocentesca di un piccolo villaggio del XV secolo.
Per saperne di più: Il Parco del Valentino, il cuore verde di Torino
I Musei Reali di Torino sono una della attrazioni più importanti del capoluogo piemontese. Su una superficie di oltre 3.000 metri si snoda un percorso, anzi un vero e proprio tuffo, nella storia di Torino, dell’Italia e del mondo. Al loro interno, i Musei Reali ospitano: l’Armeria Reale, la Biblioteca Reale, il Palazzo Reale, la Galleria Sabauda, il Museo Archeologico, i Giardini Reali e le Sale Chiablese dove si svolgono spesso interessanti mostre temporanee.
Per saperne di più: I Musei Reali di Torino: un tuffo nella storia d’Italia e del mondo
Il Santuario della Consolata, anche conosciuto con il nome di Chiesa di Santa Maria della Consolazione, è sicuramente uno degli edifici religiosi da vedere nel capoluogo piemontese. La prima costruzione risale all’epoca paleocristiana. La chiesa è stata poi ampliata e modificata nel corso dei secoli fino al XVIII secolo, quando Filippo Juvarra apportò numerosi cambiamenti per adattarla allo stile barocco dell’epoca.
Per saperne di più: Il Santuario della Consolata di Torino tra storia, leggende e culto della Vergine
Se siete a Torino per qualche giorno non potete non fare tappa in uno dei caffè storici della città, gli antichi locali ottocenteschi dove poter assaporare le delizie tipiche del capoluogo piemontese. Al loro interno tra specchi antichi, boiserie, tappezzerie di raso, eleganti candelieri e piatti di porcellana, potrete gustare alcune delle specialità torinesi come il Bicerin e fare un piccolo viaggio nel tempo.
Per saperne di più: I caffè storici di Torino, un viaggio nel tempo nel capoluogo piemontese
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Torino è famosa per le sue tante bellissime piazze su cui si affacciano monumenti, attrazioni e palazzi d’epoca. Una delle più belle è sicuramente Piazza San Carlo, non a casa soprannominata “il Salotto di Torino”. Sulla piazza, di forma rettangolare, sorgono ancora oggi numerosi luoghi di interesse: al centro è situata una statua equestre di Emanuele Filiberto, mentre, sul lato sud della piazza, si trovano le due chiese gemelle in stile barocco, quella di Santa Cristina costruita nel 1639 e quella di San Carlo del 1619.
Per saperne di più: Piazza San Carlo, l’elegante “Salotto di Torino”
La maestosa basilica, opera del famoso architetto barocco Filippo Juvarra, si erge sulla cima di un colle, da cui prende il proprio nome, e la sua particolare bellezza cattura l’attenzione di chiunque ne incroci lo sguardo. Impossibile venire a Torino e non andare a vedere questo capolavoro e ammirare la splendida cupola juvarriana dallo stile tardo barocco.
Per saperne di più: La Basilica di Superga a Torino
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Cuore della città in passato come oggi, Piazza Castello è la seconda piazza più grande di Torino. Circondata su tre dei suoi quattro lati dai famosi e caratteristici portici torinesi, sulla piazza di affacciano alcune delle attrazioni più importanti del capoluogo piemontese: Palazzo Reale, che si trova al centro della piazza, il Teatro Regio, tra i più importanti teatri lirici d’Italia, Palazzo Madama, che fu sede del Senato Subalpino, la Real Chiesa di San Lorenzo, dove fu ospitata per un periodo la Sacra Sindone appena giunta a Torino. Insomma un concentrato di storia e bellezza unico.
Per saperne di più: Piazza Castello, il centro della città di Torino
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Tra i vari edifici religiosi della città sabauda, il Duomo è uno di quelli da visitare assolutamente. Si tratta, infatti, dell’unica chiesa in stile rinascimentale del capoluogo piemontese. Nel corso del ‘600 il Duomo è stato ampliato per permettere di conservare al meglio la Sacra Sindone. Di notevole pregio la Cappella, a pianta interna circolare, commissionata a Guarini da Emanuele Filiberto di Savoia per conservare il sacro lenzuolo dove si trova ancora oggi.
Per saperne di più: Il Duomo di Torino
Situato in Piazza Castello, nel pieno cuore di Torino, Palazzo Madama vanta una storia secolare e gloriosa, ed è uno degli edifici più rappresentativi del Piemonte, se non di tutta l’Italia. Il sito architettonico è oggi patrimonio dell’umanità UNESCO, ed è sede del Museo civico di arte antica.
Per saperne di più: Il Palazzo Madama di Torino tra storia d’Italia ed arte antica
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Sulla collina di Torino si trova questa magnifica villa seicentesca che è stata per secoli la residenza di molte sovrane sabaude (da qui il nome Villa della Regina). Oggi visitabile, la residenza ospita al suo interno numerose tele di artisti come Daniel Seiter e Giovanni Battista Crostato d gli splendidi gabinetti cinesi in legno laccato e dorato. All’esterno invece, di grande bellezza, c’è il giardino all’italiana, a forma di anfiteatro, in cui è situato il padiglione dei Solinghi e da cui si gode di una eccezionale vista sulla città.
Per saperne di più: La Villa della Regina, il gioiello barocco sulla collina di Torino
Le gallerie di Torino sono un passaggio obbligato per chi visita il capoluogo piemontese. Le affascinanti gallerie, che ricordano i tipici “passages” di Parigi, sono appunto dei “passaggi” tra i palazzi. Coperte da vetri che lasciano passare la luce del sole illuminando i bellissimi interni, le gallerie sono una curiosità architettonica che fa parte della storia del capoluogo piemontese. Le gallerie di Torino sono tre: la Galleria Subalpina, la Galleria Umberto I e la Galleria San Federico. Al loro interno ci sono caffè e ristoranti dove potersi fermare per una dolce pausa o una tipica merenda sinoira torinese.
Per saperne di più: Le 3 gallerie coperte di Torino: i “passage” parigini nel cuore della città sabauda
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Oltre ai grandi e più conosciuti musei cittadini, Torino ospita tantissimi altre istituzioni museali assolutamente da vedere. Tra i tantissimi musei ci sono ad esempio: la GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea che ospita spesso importanti mostre; il MAUTO – Museo dell’Automobile con le sue pregiate e rare vetture; il MAO – Museo d’Arte Orientale per scoprire lontane e millenarie civiltà; Camera – Centro Italiano per la Fotografia, che ospita interessanti mostre fotografiche, le Gallerie d’Italia in Piazza San Carlo e tanti altri tutti da scoprire.
Per saperne di più: Musei di Torino: l’elenco completo e aggiornato
Non un altro posto da vedere, ma una tessera che vi permette di risparmiare se pensate di voler visitare più musei e monumenti. La Torino + Piemonte Card, disponibile per 2, 3 e 5 giorni, è la carta che permette di visitare le principali attrazioni della città in modo pratico riuscendo anche a risparmiare sui diversi biglietti. Potete acquistare la carta 2 giorni, la carta 3 giorni oppure la carta 5 giorni.
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